L’Associazione SOLELUNA ONLUS nasce nel 2002 a Genova Sestri Ponente per iniziativa di un gruppo di persone da tempo operative nella distribuzione serale per le strade cittadine di viveri e bevande alla persone bisognose.
SOLE LUNA si pone quindi come primo obiettivo quello di realizzare una struttura di accoglienza ove prestare il proprio servizio in condizioni di maggiore dignità e comfort.
Nel Febbraio 2004 SOLELUNA ottiene in comodato dalle Ferrovie un appartamento sito nell’edificio della Stazione di Genova Cornigliano nel Ponente cittadino.
Dopo rilevanti lavori , portati avanti per oltre un anno con il lavoro volontario dei soci e con il contributo economico di CARIGE e di altre istituzioni cittadine, si giunge alla completa ristrutturazione dei locali ed alla realizzazione di una sala mensa da 60 posti, una cucina, locali accessori e servizi igienici, il tutto perfettamente a norma e con gli standard richiesti per lo svolgimento dell’attività prevista.
La struttura viene inaugurata nel dicembre 2005 ed entra in funzione nei primi mesi del 2006
Da tale data la struttura ha operato a pieno ritmo offrendo un servizio di mensa serale operativo sei giorni alla settimana con elevata frequentazione ed apprezzamento da parte dei soggetti destinatari.
Per diversi anni l’impegno di SOLELUNA si è tradotto in circa 20.000 pasti distribuiti annualmente.
SOLELUNA provvede inoltre con propri volontari alla quotidiana pulizia mattutina degli spazi interni ed esterni della Stazione di Cornigliano, contribuendo sensibilmente alla migliore vivibilità della struttura per i cittadini nonché al presidio di questa porzione di territorio.
In tale quadro SOLELUNA, con il suo radicamento nel territorio e con i suoi 90 volontari, è oggi una componente significativa dello sforzo per l’integrazione sociale ed urbana del Medio Ponente cittadino.
In prosieguo, il felice esito delle iniziative fin qui portate avanti, il recupero dell’immobile dato in comodato ed il suo efficace presidio, hanno indotto Rete Ferroviaria Italiana a conferire a Soleluna un ulteriore adiacente appartamento che l’Associazione ha ancora una volta restaurato completamente con il contributo della Fondazione Enelcuore nell’ambito del progetto “Un cuore in Stazione” con la partecipazione delle Ferrovie dello Stato. All’arredo dei nuovi locali ha poi contribuito Ikea.
Nei locali in questione sono state realizzate nuove strutture che offrono attualmente un servizio docce operativo due giorni alla settimana ed un ambulatorio odontoiatrico.
Tali servizi, unitamente alla mensa serale, si pongono nell’ottica di offrire nel medio ponente genovese un centro integrato in grado di dare risposta alle primarie esigenze delle persone bisognose.
Per tutto questo i volontari di SOLELUNA sono permanentemente impegnati in un programma di iniziative diretto ad attivare le relative risorse, che vengono reperite nell’ambito di rapporti intrattenuti con vari soggetti pubblici e privati; tra questi ultimi si possono elencare i conferimenti provenienti da Banco Alimentare, Ansaldo Energia, Coop Liguria nell’ambito del progetto “Buon Fine”, esercizi commerciali vari, imprese di ristorazione collettiva.
Soleluna è stato nell’ambito cittadino uno dei primi soggetti operativi nel recupero di generi alimentari eccedenti che diversamente finirebbero nei rifiuti ed ha via via accumulato un background che la qualificano oggi quale soggetto pilota sulla tematica. In tale veste è tra i soci fondatori della rete Ricibo, che raccoglie diverse associazioni del territorio e che si pone l’obiettivo di diffondere, migliorare e razionalizzare tale attività, che ha positivi riscontri non solo sul piano della solidarietà verso le persone in difficoltà ma anche sul piano generale di un più efficiente ed economico smaltimento dei rifiuti urbani.
In tale quadro la parte di queste risorse quotidianamente raccolte da Soleluna e dalla medesima non direttamente utilizzata viene conferita ad altri soggetti di solidarietà del ponente cittadino con i quali l’Associazione è posta pone in rete.
Soleluna supporta inoltre un’ampia serie di iniziative del territorio volte al sostegno delle persone più deboli ( es. disponibilità della propria sede per progetti e corsi per l’avvio al lavoro ) ed iniziative varie di socialità. ( es. Incontri su tematiche sociali anche in collaborazione con altre associazioni e soggetti del settore).
L’associazione collabora inoltre con l’Ufficio Esecuzione Penale del Tribunale di Genova ospitando persone sottoposte, per disposizione dell’autorità giudiziaria, all’istituto della “messa alla prova” o scontanti pene alternative.
Soleluna è infine membro attivo di ONDS- Osservatorio Nazionale sul Disagio nelle Stazioni , quest’ultimo costituto dalle FF.SS allo scopo di monitorare i fenomeni di disagio in ambiente urbano e programmare gli opportuni interventi.
Tale essendo l’attività di Soleluna in periodo pre Covid, l’arrivo della pandemia, che ha colpito in modo particolare le persone più bisognose, ha indotto l’Associazione a innovare la propria organizzazione in modo da dare risposte adeguate ai nuovi e diversi bisogni che la pandemia e le relative misura di sicurezza facevano emergere.
In tale quadro la mensa serale è stato sostituita con la consegna di pasti da asporto , pasti che vengono ritirati direttamente dalle persone che in precedenza li consumavano all’interno della mensa medesima.
A seguito della cessazione dell’allarme Covid il servizio ai tavoli in sala mensa è stato successivamente ripristinato ed è attualmente funzionante.
E’ stato inoltre reso operativo un servizio di consegna pasti a domicilio di famiglie e persone che vengono segnalate dai Servizi Sociali del Comune o da altri soggetti del territorio.
Tutto ciò si traduce quantitativamente nella preparazione e consegna di un numero di pasti che per l’anno in corso toccherà le 35.000 unità.
Tale accresciuto impegno richiede un più elevato impiego di risorse umane e perciò l’Associazione è impegnata nella ricerca di nuovi volontari ed in tal senso rivolge un accorato ed urgente appello a tutte le persone in grado di disporre settimanalmente qualche ora del proprio tempo a favore dei soggetti in stato di difficoltà.
Genova, Gennaio 2024